Salone del Mobile 2024
Salone del Mobile 2024

Socialità

25 apr 2024

Salone del Mobile 2024

All’alba di giovedì 18 aprile 2024, un gruppetto di dieci persone tra titolari e collaboratori di Zemburg, ha iniziato il suo viaggio verso il Salone del Mobile di Milano. Il nostro treno ha lasciato Mestre alle 06:30, portandoci a Milano Rho Fiera alle 09:00.

Il motivo di questa avventura? Non solo per ammirare le meraviglie del design e dell’arredamento, ma per mostrare ai nostri collaboratori, sia dell’ufficio che della produzione, la destinazione dei nostri prodotti.

Dalle 09:00 alle 16:00, abbiamo vissuto un’esperienza intensa e coinvolgente, passando da un padiglione all’altro, toccando con mano i mobili esposti, salutando i nostri clienti più affezionati e conoscendo nuovi potenziali clienti. Sì, abbiamo camminato molto, e sì, eravamo stanchi, ma la stanchezza è stata addolcita dalla soddisfazione di vedere il frutto del nostro lavoro esposto ed apprezzato da tanti.

Sul treno del ritorno, mentre il sonno ci corteggiava, ho riflettuto su quanto fosse stata preziosa questa esperienza: abbiamo visto con i nostri occhi dove vengono montati i vetri che produciamo; abbiamo dato un contesto al nostro lavoro quotidiano; abbiamo capito che quello che produciamo non sono solo dei pezzi di vetro qualunque, ma tasselli che diventano parte integrante della vita quotidiana delle persone, trasformandosi in porte, tavoli, armadi, docce, madie, …

Ogni giorno, con il nostro lavoro contribuiamo a creare qualcosa di importante per tante persone. Senza di noi, il mondo dell’arredo perderebbe qualcosa. Anche se a volte può sembrare noioso e ripetitivo, il nostro lavoro nasconde grande valore. Questi momenti ci ricordano quanto sia importante quello che facciamo e ci aiutano a combattere l’alienazione prodotta dal lavoro industriale.