Chi siamo
La storia di Zemburg
"Non chi comincia ma quel che persevera"
Leonardo Da Vinci
Prima generazione
Da Artigiani a Industria
Nel 1957, con soli due dipendenti e dei semplici macchinari, Romeo Bortoletto ha gettato le fondamenta per la realizzazione della sua futura azienda: Zemburg.
Nel maggio del 1964 la triste scomparsa di Romeo lasciò Santina, sua moglie, a dover trovare le forze per gestire l'impresa del marito e la famiglia.
La sua determinazione ha permesso a Zemburg di migliorare anno dopo anno, trasformandola in una industria.
Negli anni '70 l'azienda si espanse, trasferendosi in un capannone più grande a Crocetta del Montello (luogo dell'attuale sede principale).
Seconda generazione
Katia e Romeo
Katia e Romeo, figli di Santina e attuali dirigenti dell'azienda, negli anni '90 iniziarono ad aggiungere nuove lavorazioni al processo produttivo, quali la tempera, la serigrafia e l'incollaggio.
Così facendo Zemburg divenne un'azienda internazionale, aprendo le porte ai mercati della Germania e della Svizzera.
Nell'agosto del 2000 Santina venne a mancare ma, nonostante ciò, Katia e Romeo continuarono a far crescere l'azienda.
Dal 2009, in presenza di un contesto economico sempre più competitivo e globalizzato, Katia e Romeo iniziarono a ripensare Zemburg migliorandone la rapidità, la flessibilità e l'affidabilità, grazie a macchinari all'avanguardia e all'impegno di tutti i collaboratori.
Terza generazione
Proiettati verso il futuro
Ad oggi, Katia e Romeo non solo continuano a guidare Zemburg, ma hanno anche introdotto Giorgio e Vittoria, la terza generazione, all’idea che Zemburg è un viaggio senza fine di adattamento, innovazione e impegno.
Questa visione mira a un obiettivo ambizioso: il miglioramento costante del benessere umano.